domenica 19 febbraio 2012

Bienvenue dans la ville lumiere

Continuiamo con l'800 Festival di Saludecio: questo evento mette in scena ogni anno un aspetto diverso del XIX secolo, presentandolo come un unico spettacolo di strada che dura più giorni e coinvolge ogni piazza e ogni via del piccolo centro. L'edizione 2009 era dedicata alla Parigi della Belle Epoque.

800 FESTIVAL - BIENVENUE DANS LA VILLE LUMIERE
 Pubblicato il 4/08/2009

SALUDECIO- Giunto alla XXVII edizione, 800 Festival si tuffa ancora una volta nel passato e si appresta ad accogliere il suo pubblico con un suggestivo e scenografico percorso che si dipana tra piazze e corsi, fra cortili e chiese, suggestivi vicoli e piazzette nascoste, riproponendo ed evocando le atmosfere del XIX secolo, sia nelle sue forme colte e borghesi, sia nelle sue espressioni più popolari e spontanee.
 Le quattro serate dal 6 al 9 agosto saranno dedicate alla “Belle Epoque”: periodo della storia d’Europa caratterizzato da una incrollabile fede nel progresso e dalla spensieratezza; un momento storico dove tutto sembrava permesso e possibile, grazie anche alle straordinarie scoperte della scienza. La luce elettrica annullava le differenze tra il giorno e la notte, facendo sfavillare vetrine accattivanti, teatri, cabaret e cinema ad un ritmo vorticoso.
E’ stato perciò d’obbligo rievocare i luoghi  e le atmosfere caratteristiche di Parigi, capitale del divertimento e dell’Expo: dai “bohemiens” di Montmartre ai poeti “maudits” del Quartiere Latino; dal “can can” e il tradizionale assenzio del Moulin Rouge al valzer “musette” dell’organetto di Barberia, fino al Nouveau Cinque di Tolouse- Lautrec. Non mancheranno immagini della bella vita parigina, le “Dablerie” e la fotografia stereoscopica a luci rosse. Il pubblico potrà esplorare “Les Champs Elisees” del centro storico in tricicli, bicicli, carrozze fra figuranti, tableu vivants, artisti di strada, organetti meccanici e murales raffiguranti tutte le invenzioni ottocentesche, tra cui spiccheranno tutù e reggicalze. Su palchi e postazioni fisse verranno ricreati i sollazzi dei Cafè Chantant e le giostre del Bois de Bolulogne, sempre gradite alle famiglie.
Il quadro storico e spettacolare sarà completato da mostre e allestimenti tematici: le “Osterie”, punti di ristoro ambientati nei quali assaggiare “Cibi e delizie dell’800”, e il caratteristico “Mercato di artigiani e antiquari” con i mestieranti d’epoca.
Allo scoccare della mezzanotte i riflettori saranno puntati su una performance della sinuosa “Danza Serpentina” nella piazza principale del borgo. A seguire spettacolo pirotecnico l’ultima notte.
                                                                           Giulia Ceccarelli

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